Card. Pell di Sydney nei pronostici per la Congregazione dei Vescovi.

C'è un gran brusio nella blogosfera, scatenato da un articolo graffiante del francese Golias, che rumoreggia la pole position del cardinale australiano George Pell per la carica di Prefetto della Congregazione dei Vescovi. Cardinale amico della tradizione, che ha fatto una gran bella figura nell'organizzare la recente GMG, e che non sarebbe per niente male come "selezionatore" di gran parte dei vescovi della chiesa (ricordiamo che un'altra parte dipendono da Propaganda Fide e i patriarcati orientali pensano a se stessi).

Lasciamo fare a Papa Ratzinger, che, come acidamente nota l'articolista liberal di Golias, ha di certo la sua strategia, e passo passo, senza scossoni o mano pesante, ma con gentilezza (che fa irritare tremendamente i suoi oppositori) sta implementando le sue riforme secondo la lettera del Concilio Vaticano II.