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martedì 14 luglio 2009

Anniversario del proprio Battesimo: una data importante

Il giorno della nascita a questo mondo tutti la conoscono e la festeggiano. L'anniversario di nozze, di ordinazione o professione religiosa è noto e altrettanto celebrato. Ma la data più importante di tutte, la data del battesimo, è spesso affidata all'oblio. Il sito di padre Finigan ci rammenta , in alcuni post recenti, che il ricordo annuale del proprio battesimo è talmente importante che la Chiesa Cattolica permette in tale giorno di ricevere l'indulgenza plenaria, a quanti pentiti, confessati e comunicati e devotamente offrendo preghiere per le intenzioni del Papa, rinnovano le promesse battesimali.

L'enchiridion delle indulgenze così recita:

Votorum baptismalium renovatio (Rinnovazione delle promesse battesimali)
Si concede l'indulgenza parziale al fedele che rinnova con qualsiasi formula i voti battesimali; l'indulgenza sarà invece plenaria se la rinnovazione è fatta nella celebrazione della Veglia Pasquale o nell'anniversario del proprio battesimo.

Quindi, a chi avesse irrimediabilmente dimenticato la data in cui è rinato dall'acqua e dallo Spirito Santo, non rimane che: a) festeggiare con l'indulgenza a Pasqua il proprio battesimo; b) richiedere al più presto nella parrocchia dove fu battezzato, un certificato che gli rinfreschi la memoria.

Visto che fra pochi giorni è il mio anniversario, procuro a me e a voi le preghiere necessarie:

Rinuncio al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio.
Rinuncio alle seduzioni del male, per non lasciarmi dominare dal peccato.
Rinuncio a Satana, origine e causa di ogni peccato.

Credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra.
Credo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre.
Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna.

oppure il Credo niceno-costantinopolitano:
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo, si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, mori e tu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel mio caso quando devo ricordarlo? Sono nata a 7 mesi, prematura, e quindi appena nata lo stesso giorno sono stata battezzata in tutta fretta dal cappellano perchè a 7 mesi c'è anche il rischio di morte. Poi a Aprile con il foglio del cappellano è stata rifatta la cerimonia in chiesa...

Io ho sempre considerato il 27 novembre giorno nel mio battesimo anche se nei registri parrocchiani risulto battezzata ad Aprile.

Sbaglio o sono nel giusto? In fin dei conti per il Signore è da quel 27 Novembre che sono stata lavata dal peccato e tornata ad essere sua figlia.

Preghiamo il Rosario tutti i giorni ha detto...

Mi permetto di far "umilmente" notare che chi recita devotamente il Rosario quotidianamente, recita quelle Preghiere come "Preghiere di introduzione al Rosario" la Rinnovazione delle promesse battesimali, segue Confiteor, Sequenza Inno e Supplica allo Spirito Santo, ed il Credo.
Va da se che...

A.R. ha detto...

Cara eremitica, sicuramente il cappellano dell'ospedale l'ha battezzata validamente il giorno della sua nascita. Successivamente si è svolta una celebrazione per l'accoglienza e per ringraziare il Signore, ma certo non è stato ripetuto il rito battesimale. Così, se dobbiamo essere precisi, non c'è dubbio che il giorno del suo compleanno segna anche il giorno del suo battesimo.

Anonimo ha detto...

Grazie di cuore per aver eliminato i miei dubbi. Sono felice perchè vedo in tutto questo una protezione di Maria SS. particolare, essendo nata e battezzata il 27 novembre di sabato...e la Vergine chiese a Santa Labourè di coniare la medaglia miracolosa proprio un 27 novembre, di sabato :)

Grazie ancora e complimenti per il blog. lo seguo da tanto.

MamminaFortunata ha detto...

Io oggi, anniversario del mio Battesimo, ho ricevuto la Cresima! Dopo un matrimonio celebrato in Chiesa (non per convenzione ma per convinzione) e un bimbo meraviglioso che è nato da questo matrimonio...
Il fatto che mi sia stata negata la possibilità di accostarmi al sacramento della confermazione perché convivevo ha fatto in modo che oggi fossi molto più "pronta"...

A.R. ha detto...

Per chi non lo sapesse, spieghiamo che in caso chi si sposa nel frattempo sia già convivente, prima si regolarizza la vita coniugale e solo dopo viene celebrata la Cresima, con opportuna catechesi, perché - tra l'altro - non sembri che viene dato il dono dello Spirito Santo solo per "essere più in regola" con i requisiti per il matrimonio. Questa bella testimonianza ci mostra come la famosa lentezza e testardaggine della Chiesa per chiedere la preparazione e le giuste disposizioni per celebrare i sacramenti, hanno al fondo una consolidata e profonda ragione. Grazie per il messaggio.

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