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lunedì 21 febbraio 2011

La TV dei vescovi si converte al Gregoriano... merito di Papa Benedetto.

da Settimo cielo di Sandro Magister
Lo scoop l’ha fatto domenica 20 febbraio il giornale di Cremona, “La Provincia“. In apertura della sua sezione cultura, ha dato per primo la notizia di una nuova trasmissione di TV 2000 che prenderà il via il 12 marzo, vigilia della prima domenica di Quaresima.
L’indizio che ha messo all’erta “La Provincia” è stato il camion-regia che stazionava dalla sera del venerdì accanto a una chiesa del centro storico della città, quella di Sant’Abbondio, la chiesa nella quale fu battezzato un grandissimo cremonese, il musicista Claudio Monteverdi.
Anche questa volta con la musica a far da protagonista, nella città che è patria dei più bravi liutai del mondo, da Stradivari a oggi.
Nella chiesa di Sant’Abbondio, infatti, con la regia di Pina Cataldo, si stavano registrando dei canti in gregoriano per ciascuna domenica della prossima Quaresima. A eseguirli era uno dei cori italiani più affermati nel campo: i Cantori Gregoriani diretti dal maestro Fulvio Rampi, anche lui cremonese.
Questi canti, di sabato in sabato, saranno infatti uno dei momenti forti della nuova trasmissione di TV 2000.
La trasmissione – secondo quanto ha anticipato “La Provincia” – avrà per titolo “La domenica con Benedetto XVI” e si articolerà in tre momenti: arte, parola, musica.
La parola sarà quella di papa Benedetto. Dal suo ricco archivio di splendide omelie saranno ripresi e rilanciati, di sabato in sabato, i brani che più aiuteranno a capire e a gustare le letture della messa del giorno successivo.
L’arte farà invece da “ouverture” alla trasmissione. Ogni volta, il grande storico dell’arte Timothy Verdon mostrerà e illustrerà tre capolavori anch’essi legati ai temi e ai soggetti della messa del giorno dopo, gli stessi messi in luce dal papa.
E infine la musica, a coronamento del tutto. Di ciascuna domenica della prossima Quaresima i Cantori Gregoriani faranno ascoltare l’introito e il “communio”, accompagnati da un commento del maestro Rampi che ne svelerà le meraviglie musicali e liturgiche.
Da Pasqua in avanti, ai Cantori Gregoriani si alternerà anche un secondo coro diretto dal maestro Rampi, il Coro Sicardo (dal nome di una grande vescovo di Cremona del secolo XII), specializzato in canto polifonico, che eseguirà mottetti di Palestrina, Monteverdi e altri grandi autori, anch’essi legati ai testi liturgici di ciascuna domenica.
“La domenica con Benedetto XVI” durerà circa mezz’ora, andrà in onda ogni sabato e coprirà l’intero anno liturgico, senza mai andare in vacanza.
Si annuncia come un pezzo forte del nuovo corso impresso ai programmi di TV 2000 da Dino Boffo, dallo scorso 18 ottobre direttore del palinsesto di questa tv, di proprietà della conferenza episcopale italiana.
TV 2000 è nata sul satellite – e infatti si chiamava fino all’anno scorso SAT 2000 – ma ora è man mano visibile in tutta Italia sul digitale terrestre, al canale 28.
Arte e musica sono due filoni sui quali si sta particolarmente impegnando e

2 commenti:

J ha detto...

Tutte ottime cose... ma che puzzano di stantio musealismo. Quando potremo riavere questi splendori nel loro vero unico posto che è la Santa Liturgia???

Anonimo ha detto...

Curiosità: Claudio Monteverdi non fu battezzato in s. Abbondio che a quel tempo (1567) non era 'parrocchiale' ma 'conventuale' e che quindi non poteva avere la fonte battesimale.
Monteverdi fu battezzato nella chiesa dei ss. Nazario e Celso sua parrocchiale e oggi distrutta, il cui fonte battesimale è effettivamente stato trasportato nella chiesa di s. Abbondio succeduta nel 1801 come sede della soppressa (o meglio traslata) parrocchia dei ss. Nazario e Celso; questa effettivamente vide la propria chiesa distrutta e il titolo sopravvissuto in s. Abbondio. Infatti la attuale parrocchia ha come titolo ufficiale: Parrocchia dei ss. Nazario e Celso in s. Abbondio. sacerdote cremonese

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