Cerca nel blog (argomenti, singole parole o frasi):

Condividi

venerdì 30 dicembre 2011

La Comunità Europea si incontra quest'anno a Berlino: convocata dai fratelli di Taizé

C'è l'Unione Europea basata sulla moneta comune, e l'Unione Europea fondata sulla comune fede cristiana. La prima fa fatica ad incontrarsi e mettersi d'accordo. La seconda, cioè quella che conta davvero, si incontra annualmente per celebrare il passaggio da un anno all'altro, in preghiera, accoglienza e fraternità. La città scelta per il meeting europeo dei giovani convocati dai frères di Taizé è Berlino, simbolo di riunificazione europea, dopo dissidi, guerre, e sofferenze. Dal 28 dicembre al 1° gennaio, dunque, la capitale della Germania è anche capoluogo dei giovani cristiani europei, che vivono una piccola GMG europea dove non è presente il Papa, ma non è "senza" il Papa, che vuole unirsi anche lui alla preghiera. Benedetto XVI ha fatto indirizzare ai convenuti questo messaggio: 
"Mentre siete riuniti a Berlino con migliaia di giovani di tutta l’Europa ed anche di altri continenti, per cercare insieme ai fratelli della Comunità di Taizé di approfondire le sorgenti della fiducia, Sua Santità, Papa Benedetto XVI si unisce a voi nella preghiera e vi incoraggia ad aprire percorsi di fiducia in tutto il mondo.
Voi lo sapete, la fiducia non è cieca ingenuità. Liberandovi dalla schiavitù della paura, questa fiducia, attinta nella vostra fede in Cristo e nella vita del suo Spirito Santo nei vostri cuori, vi rende più lungimiranti e disponibili per rispondere alle numerose sfide e difficoltà alle quali devono far fronte gli uomini e le donne di oggi"
Sul sito della Comunità di Taizé potete leggere alcune testimonianze, e - se la connessione regge - partecipare in streaming alle sessioni del convegno e ai momenti di preghiera. E' inoltre possibile leggere qui le meditazioni di Frère Alois, priore di Taizé.
I canti di Taizé sanno unire le voci e le nazioni diverse, usando spesso e volentieri il latino, la lingua del cristianesimo europeo, lingua di tutti e di nessuno in particolare. Spesso i testi di questi canti, anche se i giovani non se ne rendono conto, sono antichissime antifone tratte dal Graduale Romanum. Magari non ci si pensa, ma i canti di Taizé funzionano perché sono nipoti del canto gregoriano e figli piccolini della polifonia. Senza parentale, grazie a Dio, con la Pop music...
Un video di presentazione di questi incontri annuali:

Nessun commento:

LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online