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mercoledì 28 novembre 2012

La "magia della Messa" è questa??

Un attento lettore mi ha inviato il video che riproduco in questo post. Una "Messa magica" del famoso Mago Sales, filmata l'anno scorso. E' vero e risaputo che il fondatore dei Salesiani, san Giovanni Bosco, per intrattenere i suoi piccoli discepoli sapeva fare anche giochi di prestigio, ma possiamo essere certi che non li avrebbe MAI e poi MAI mescolati al Santo Sacrificio, che ci fa rivivere la passione, morte, risurrezione e ascensione al Cielo del Figlio di Dio... Come si arriva a celebrare in una maniera del genere è per me un mistero incomprensibile.
Qui non si tratta più nemmeno di abusi liturgici, ma di una concezione dell'Eucaristia completamente svuotata del suo senso teologico minimo, ridotta a puro intrattenimento perché "da sola" non dice più nulla, non significa più. E bisogna finirla con la falsa consolazione: "comunque è una messa valida, perché Gesù "scende" ex opere operato"! Già san Tommaso diceva che i sacramenti "significando causant", se ne cambi a piacere la significazione rischi di rinunciare alla grazia. Mi chiedo: come è bene distinguere nettamente liturgia da pietà popolare, non sarebbe altrettanto giusto distinguere nettamente e non mescolare liturgia e circo o liturgia e teatro di strada?



Alcuni spunti di riflessione tratti dagli scritti di Don Bosco, e le citazioni si potrebbero moltiplicare a dismisura:

"Dopo la S. Comunione, trattenetevi almeno un quarto d'ora a fare il ringraziamento. Sarebbe una grave irriverenza se, dopo pochi minuti aver ricevuto il Corpo-Sangue-Anima-Divinità di Gesù, uno uscisse di chiesa o stando al suo posto si mettesse, a ridere, chiacchierare, guardare di qua e di là per la chiesa....."
(San Giovanni Bosco)

"Hanno il coraggio di fare la Comunione e non pensano a correggere i propri difetti".
(San Giovanni Bosco)

Chi non va alla Comunione col cuore vuoto di affetti mondani e non si getta generosamente nelle braccia di Gesù, non produce i frutti che sono propri della Santa Comunione.
(San Giovanni Bosco)

"Il demonio nulla teme quanto la Comunione ben fatta e le visite frequenti a Gesù Sacramentato".
(San Giovanni Bosco)

"Se ho qualche pena in cuore - diceva san Domenico Savio - vado dal confessore, che mi consiglia secondo la volontà di Dio; infatti Gesù ha detto che la voce del confessore è per noi come la voce di Dio. Se poi voglio qualche cosa di grande, vado a ricevere l'Ostia Santa, in cui c'è il Corpo di Gesù: quel Corpo, Sangue, Anima, Divinità che Gesù stesso offrì al Padre per noi, sopra la croce. Che cosa mi manca per essere felice? In questo mondo, nulla. Mi manca solo di godere in cielo Colui che ora con occhio di fede vedo ed adoro sull'altare".
(San Giovanni Bosco)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa che mi stupisce ogni volta è perchè chi deve prendere provvedimenti in casi del genere, lascia correre. Sarò io troppo dura ...

RAFFAELE G. REGA ha detto...

Quando guardo cose del genere penso: Povero Gesù e poveri noi!!!

Raffaele G. Rega

Ollonensis ha detto...

Non ho parole per disapprovare nel modo più assoluto quanto è avvenuto al Colle Don Bosco, nel corso della celebrazione della S. Messa. Purtroppo in casa salesiana l'andazzo è quello e anche peggio! Ormai siamo alla deriva in tutti i campi, in particolare quello educativo e liturgico. A onor del vero devo precisare che il Mago Sales vive ormai fuori comunità pur essendo ancora a tutti gli effetti salesiano. Una grave responsabilità va addossata ai superiori del Colle Don Bosco che permettono queste pagliacciate, e a quelli di Torino che chiudono tutti e due gli occhi: per loro va bene così!

Anonimo ha detto...

... isto é banalizar o Sacrifício do Senhor, a Eucaristia aqui neste video não tem piedade por parte do celebrante, pois, a missa tornou-se apenas mais uma celebração e não "a tremenda Celebração"... o Corpo de Deus é levantado em meio ao povo, entre mágicas e piadas... sacrilégio.

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