Cerca nel blog (argomenti, singole parole o frasi):

Condividi

sabato 8 dicembre 2012

Inno dell'Ufficio divino per l'Immacolata concezione della Vergine Maria



Te dicimus praeconio, scritto probabilmente dal Papa Leone XIII. Inno dell'Ufficio delle Letture per la solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria:
  • Download  Liber Hymnarius, p. 476

Te dícimus præcónio,
mater Dei puríssima;
nostris benígna láudibus
tuam repénde grátiam.

Sontes Adámi pósteri,
infécta proles gígnimur;
labis patérnæ néscia
tu sola, Virgo, créderis.

Caput dracónis ínvidi
tu cónteris vestígio,
gerísque sola glóriam
intaminátæ oríginis.

Nostræ decus propáginis,
quæ tollis Evæ oppróbrium,
tu nos tuére súpplices,
tu nos labántes érige.

Serpéntis antíqui potens
astus retúnde et ímpetus,
ut cælitum perénnibus
per te fruámur gáudiis.

Patri sit et Paráclito
tuóque Nato glória,
qui sanctitátis únicæ
te munerárunt grátia. Amen.
Ti innalziamo un inno,
o madre di Dio purissima;
sulle nostre lodi, benigna,
spandi la tua grazia.

Peccatori, discendenti di Adamo,
figli contaminati nasciamo;
te sola, o Vergine, crediamo
ignara della colpa dei progenitori.

Con il piede calpesti
il capo dell’odioso serpente
e soltanto tu rechi la gloria
di un’icontaminata origine.

Onore della nostra progenie,
che togli la vergogna di Eva,
proteggi noi che supplichiamo,
innalza noi che vacilliamo.

Del serpente antico, o Potente
respingi le astuzie e gli attacchi
perché, per mezzo di te, godiamo
delle perenni gioie del cielo

Al Padre sia gloria e al Paraclito
e al Figlio nato da te,
che ti hanno adornato con la grazia
di una santità singolare. Amen.

Nessun commento:

LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online