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venerdì 19 luglio 2013

Antenati della GMG: le grandi adunate di cattolici non sono iniziate negli anni '80....

I Congressi Eucaristici Internazionali - che esistono da oltre 130 anni -, nel tempo del loro massimo fulgore si sono configurati come adunate oceaniche, in primo luogo intorno all'Eucaristica, ma certamente anche intorno al Papa. Le difficoltà di spostamento e di sicurezza nei viaggi, però, impedivano al Pontefice di essere presente se non attraverso la figura del "Legato a latere", un cardinale che funge da "alter ego" del Papa e lo rappresenta. Paolo VI volle tuttavia partecipare di persona al Congresso Eucaristico di Bombay nel 1964, facendolo coincidere con la sua visita in India. Si veda nella foto una delle prime immagini del Papa su una Jeep-papamobile bianca che passa tra la folla: oggi ci pare normale, a quel tempo era una "prima volta":

Nel primo video (qui sotto) troviamo qualche ripresa dell'imponente Congresso Eucaristico internazionale del 1932, tenutosi a Dublino. Folle oceaniche di cattolici radunati dall'Irlanda e varie parti del mondo, processioni immense, sante messe di dimensioni enormi, con tanto di palco (in verità piuttosto sobrio) per l'esposizione, e un altro a forma di tempio per la partecipatissima messa finale (mostrata nel secondo video).
Ovviamente i mezzi tecnici di allora per favorire una "partecipazione coinvolgente" ("attiva" lo riserviamo per altri discorsi) sono ben diversi da quelli di oggi, ma lo spirito di comunione internazionale dei cattolici penso sia lo stesso. 
Troviamo le seguenti note nella presentazione del Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici internazionali:
Nei primi decenni del secolo scorso i Congressi eucaristici internazionali modificano progressivamente la loro fisionomia. Anzitutto essi prendono una dimensione risolutamente mondiale anche per distinguersi dai Congressi nazionali che si celebravano un po’ dovunque. [...]
Inoltre padre Jungmann, per aggiornare le antiche ragioni teologiche dei Congressi eucaristici e caratterizzarli come una specie di festa liturgica quasi ufficiale della Chiesa, suggerì di vedere in queste manifestazioni culminanti nella Messa celebrata dal Legato pontificio una ripresa, in chiave universale, dell’antico uso romano della “statio urbis” per cui il Papa, per esprimere l’unità della sua diocesi, celebrava di volta in volta l’Eucaristia nelle diverse chiese. I Congressi eucaristici internazionali venivano così identificati come una “statio orbis”, «una sosta di impegno e di preghiera a cui una comunità invita la Chiesa universale».
Se si confronta il 31° con il 50° Congresso internazionale, entrambi tenutisi a Dublino (1932 e 2013) si nota però un calo di presenze (circa 500 mila rispetto alle 75 mila nella messa finale) rispetto ai tempi d'oro, nonostante l'aumento di paesi di provenienza dei convenuti (120 nazioni nel 2013). Oggi altri raduni hanno preso il posto centrale che fu della "Statio Orbis", sia nell'attenzione della Chiesa che dei Media, uno di questi appuntamenti è senza dubbio la Giornata Mondiale della Gioventù.

La nostra Chiesa Cattolica rimane comunque l'unica realtà ecclesiale che organizza incontri mondiali del genere, di cui le GMG sono il più recente dei fenomeni mentre i Concili Ecumenici sono i più antichi, impegnativi e autorevoli. I cattolici sono diversi per lingua, etnia, cultura e località, ma si sentono un'unica famiglia perché unica è la professione della stessa fede, la celebrazione degli stessi sacramenti e la comunione obbediente con i pastori uniti al Pastore di Roma.
Oso dire che le GMG, nate negli anni '80, sono "tradizionali", per il fatto che rinverdiscono per i giovani la tradizionale ricerca di manifestazione umana, visibile, non solo spirituale, della totalità della Chiesa Cattolica, nella sua mistica unità "nelle e a partire dalle" innumerevoli diversità dei suoi componenti. Non si tratta di "trionfalismo", è che la famiglia è proprio numerosa!



1 commento:

Luca ha detto...

Va bene, d'accordo, ma sono anche un incredibile strumento di "marketing". Poi andrebbe analizzata meglio la differenza formale e sostanziale tra Congressi eucaristici e caciare gmgine.

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