tag:blogger.com,1999:blog-1803672458368454064.post690014516736247283..comments2024-03-24T01:38:00.791+01:00Comments on Cantuale Antonianum: Preghiere più fedelmente tradotte: La colletta della Prima Domenica di QuaresimaA.R.http://www.blogger.com/profile/08030413277263548609noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-1803672458368454064.post-10432765467809148022011-03-13T10:15:51.336+01:002011-03-13T10:15:51.336+01:00L'idea che il sacramento o il sacramentale sia...L'idea che il sacramento o il sacramentale siano sempre e ovunque "segno di qualcos'altro" è molto diffusa. Dire "segno di qualcos'altro" rimanda ad un "di più", ma questo rimandare mi sembra oggi detto in modo inadeguato, come nell'esempio citato nel post.<br />Perché? Perché non rispetta e sembra voler spasmodicamente prescindere dallo statuto proprio di sacramento e sacramentale: che registra la misteriosa coincidenza tra il fenomeno e il numeno, tra il tutto e il frammento, tra il livello ontologico e quello fenomenologico. <br />Ho notato questo tempo fa, riflettendo sulla formulazione alternativa per l'imposizione delle ceneri, quella che al "Ricordati che sei polvere e in polvere tornerai" sostituisce “convertiti e credi al Vangelo”. <br />D'accordo per il significato teologico, ma la liturgia non è solo “teologia pregata” ma anche "rito" (la teologia, come diceva il card Kasper, è “liturgia pensata (in ginocchio)”; se è “rito” tanto più è tale quanto armonizza i vari “codici” sensoriali e quando sono armonizzati i codici avviene un’ “evidenza”; la formula antica realizzava questo equilibrio, nel corpo e nello spirito; con la nuova formula (un passepartout) l’equilibrio è “nel pensiero” e – solo volontaristicamente – nel segno.lycopodiumnoreply@blogger.com