Sono stato avvertito solo questa mattina di un'interessantissima iniziativa che avverrà questa sera, 11 dicembre 2012, alle ore 21,00 presso il Duomo di Padova: un "concerto di Natale" sui generis, promosso da Alessio Randon, Maestro della Schola Cantorum della Cattedrale Padovana, insieme a vari cori della diocesi. Il titolo: "In cordis jubilo" ci trasporta subito nell'atmosfera delle sacrae cantiones, quelle composizioni medievali di transito dal Gregoriano a stili musicali più popolari e partecipativi, diremmo oggi devozionali .
Fate conoscere, dunque, questa proposta dell'ultimo minuto, per ascoltare i canti natalizi che, dalla liturgia antica, con i canti del Graduale, ai canti medievali, hanno punteggiato i secoli di note e musica in adorazione del Cristo che nasce per noi: "Christum natum adoremus, cum novo cantico".
Qui sotto vi metto anche la locandina, da inviare e far conoscere velocemente a quanti sono in zona e non conoscessero l'iniziativa:
1 commento:
Esecuzione ottima, serata eccezionale. A quando il consueto inserimento dei repertori di musica sacra monodica e polifonica almeno in una delle messe domenicali delle nostre principali parrocchie? Ne guadagnerebbe la fede, una comunione di fede che vince i secoli e trascende il tempo attendendo il Signore e andandogli incontro.
Un grazie al direttore Maestro Alessio Randon, all'organista Maestro Alessandro Perin, ai numerosissimi coristi della Schola Cantorum De Sancta Maria della Basilica Cattedrale di Padova coadiuvati da quelli di altri 27 cori della Diocesi.
Un grazie speciale a don Gianandrea Di Donna, baluardo e presidio di una liturgia che resti cattolica nel terzo millennio, sempre al servizio della Fede viva e mai di sterili e vani estetismi, perchè scaturita in ultimo dal Cuore di Cristo.
Un grazie al parroco arciprete Monsignor Pietro Lievore, che tanto ama la storia di fede e di cultura della Cattedrale e della sua comunità parrocchiale. A lui era dedicata la serata in occasione dei suoi 20 anni da parroco in Cattedrale.
Un giovane cristiano della Diocesi di Padova
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