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martedì 3 gennaio 2012

Simboli religiosi in pubblico e libertà di culto: i presepi profanati

Anche il bue e l'asinello appaiono costernati per il Gesù bambino "gambizzato" a Varese
Grazie alla meticolosa opera di raccolta notizie fatta dalla Redazione del Sito della Diocesi di Porto-Santa Rufina, possiamo renderci conto di quanti furti, attacchi, danneggiamenti -  nell'Italia che si ritiene ancora cattolica - ci siano ai simboli religiosi. In particolare contro i presepi che spuntano un po' dappertutto durante le feste natalizie e sono, ormai da vari anni, e sempre di più: bersagli facili di chi vuole esprimere il suo odio a Gesù. Non si tratta di vandalismi qualunque, ma di colpire e sfregiare i sentimenti religiosi delle persone che hanno desiderato mostrare la loro fede nel Dio incarnato. Leggete la lista degli episodi che si sono succeduti nei giorni del Natale appena trascorso:

Breve rassegna delle profanazioni
avvenute nello scorso Natale '11

Salsomaggiore Terme - Sconcertante atto sacrilego a Salsomaggiore Terme, nel Parmense. Alcuni vandali, nel presepio della centralissima piazza Berzieri, di fronte all'edificio storico delle terme, hanno mozzato di netto la testa della statua del Bambino Gesù. La scoperta è stata fatta dai tecnici del Comune che stavano sistemando le aiuole della piazza e hanno dato l'allarme. La statua mutilata è stata subito rimossa dalla mangiatoia.

Sant'Ambrogio (Torino) - Nella notte di Capodanno alcuni vandali hanno decapitato le teste dei personaggi del presepe collocato nel giardino retrostante la Chiesa delle Grazie, in Borgata Bertassi. Le statue erano ad altezza d'uomo: sono state mozzate le teste di San Giuseppe e della Madonna. La statua di Gesù bambino è stata invece impiccata ed appesa ad un cartello stradale.

Induno Olona (Varese) - Durante la notte di Natale ignoti vandali hanno preso di mira il presepe allestito nella centralissima piazza del municipio, vicino alla chiesa parrocchiale di San Giovanni. Danneggiata la statuina di Gesù Bambino, alla quale sono state spaccate le gambe. Sconcerto e rabbia in paese.

Castegnato (Brescia) ennesimo atto vandalico contro una rappresentazione della Natività. Ignoti hanno dato fuoco al presepio all’aperto, allestito sul retro della Santella del Buon Viaggio, l’edificio più antico di Castegnato che risale al 1300-1400. Hanno bruciato la capanna ed interamente distrutto i personaggi di compensato al suo interno: San Giuseppe ed il Bambin Gesù, mentre della Madonna resta un pezzo del corpo scampato alle fiamme.

Roma - Rapito il bambinello dalla culla di Piazza Venezia. La piccola statua e' stata trovata in meno di un'ora dai carabinieri e rimessa al suo posto. A segnalare il misfatto al 112 erano stati alcuni cittadini e i controlli immediatamente disposti dai militari hanno portato a una rapidissima soluzione: il bambinello giaceva abbandonato su un marciapiede poco lontano, in via del Plebiscito.

Tirrenia, sul litorale pisano: rapita una statua di uno dei Re Magi. Il presepe e' stato allestito dalla Proloco in una casottino di legno nella centrale piazza Belvedere e mercoledi' mattina le statue dei magi erano state posizionate all'esterno, in attesa di essere sistemate al riparo di una teca di vetro.

Firenze, hanno portato via il bambin Gesu' del presepe di piazza Duomo, a Firenze, per abbandonarlo poche centinaia di metri piu' in la'. A trovarlo, su un marciapiede, e' stato un turista. Il bambinello, una statua a grandezza naturale, e' stato consegnato ai vigili urbani, che lo hanno rimesso al suo posto. Il presepe e' allestito dall'Opera del Duomo.

Lecce, furto nella notte ai danni del presepe allestito negli spazi dell’Anfiteatro di Lecce, nella centralissima Piazza Sant’Oronzo. Ignoti hanno fatto sparire la statua del bambinello. Nelle passate edizioni del presepe di Piazza Sant’Oronzo, voluto dall’amministrazione comunale di Lecce, si erano registrati episodi analoghi; negli scorsi anni, infatti, erano state rubate le statue dei Re Magi.

Brescia, quartiere Fiumicello: dopo aver subito numerosi atti vandalici, la Parrocchia ha dovuto togliere il presepe allestito nel parco antistante. Il Parroco promuove un momento di preghiera, al termine del quale resta un cartello, quello dei residenti di Fiumicello che recita sicuro questa è una «Casa costruita sulla Roccia».

Milano Marittima . i ladri hanno fatto visita al presepe artistico di Milano Marittima, facendo sparire una delle quarantatre pecore. "Questo grave episodio si aggiunge ad un vero e proprio atto vandalico compiuto qualche settimana fa sulla figura del pastore - si legge nella nota della proloco - a cui era stata amputata una mano, in seguito ripristinata dal restauro a Milano".

Castenedolo (Brescia). Quattro minorenni fra i 15 e i 16 anni di età e una 19enne danno fuoco al presepe allestito davanti alla Parrocchia di San Bartolomeo. Notati da alcuni passanti, sono stati identificati dai Carabinieri.

Brescia - Sono tre gli episodi di danneggiamento su cui stanno indagando le forze dell’ordine di Brescia. L’ultimo raid notturno contro il personaggi del presepe è stato messo a segno lunedì in via Volturno, vicino all’incrocio con via Manara, a poca distanza dall’Iveco. In questo caso ad essere prese di mira le statuine di San Giuseppe e quella di uno dei Re Magi. Altri casi simili si sono verificati in piazzale Arnaldo dove la mano degli ignoti vandali si è scagliata contro l’effige della Madonna e dell’asinello. Non si è sottratto alle mire degli ignoti nemmeno il presepe allestito in piazza della Loggia.

Uboldo (Varese) - Hanno preso i personaggi del presepe e li hanno gettati per strada. L'ennesima impresa dei vandali ha disgustato il paese: una banda di ragazzi ha letteralmente fatto scempio del presepe allestito in piazza Conciliazione. L'autore, Lino Ciceri, ha poi vagato per chilometri trovando le sue opere gettate per strada in vari punti del paese.

Gardone (Varese) - Un gesto da condannare e aggravato dal fatto che sia successo il giorno di Natale. E’ accaduto al tradizionale presepe, giunto alla ventiduesima edizione, allestito dal comitato Acqualunga Centro Storico in via Zanardelli. Stavolta, però, come l’anno scorso, il Natale della zona è stato “rovinato” dal furto simbolico di una delle cassette allestite intorno alla Natività e destinate alle offerte. Tutto il ricavato sarà devoluto in beneficenza.

Nuoro - Vandali in azione la notte scorsa a Macomer. Dopo aver sottratto alcune statuine, compresa quella del Bambin Gesu' dal presepe parrocchiale, durante la notte ignoti hanno dato fuoco alle luminarie dell'albero addobbato per le festivita' natalizie nella piazza principale. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco del distaccamento del Marghine che hanno provveduto a spegnere le fiamme, dopo aver accertato la dolosita' dell'evento.

Arzignano (Vicenza) - Rubata la statua del Bambino Gesù, ritrovata dopo 48 ore. Dal presepe allestito in piazza il giorno di Natale è scomparso il soggetto principale. Poi, dopo le ricerche, è stato ritrovato. A distanza di due giorni. La statua era di legno, molto pesante e a grandezza naturale.

Montagna (Sondrio) - Quattro minorenni, tra i 13 e i 17 anni, due maschi e due femmine, la vigilia di Natale non hanno trovato di meglio che distruggere il suggestivo presepe preparato con cura. Non si sono limitati a mettere sottosopra l'opera artigianale, portando via del muschio e distruggendo alcune statuine, ma hanno anche rubato buona parte dei dolciumi contenuti in un cestino messo a disposizione dei bambini.

San Marino - “Sono 16 anni che faccio il presepe alla Porta del Paese e sono 16 anni che i vandali me lo distruggono”. E' arrabbiato, Massimo Agostini, del ristorante il “Ritrovo” di San Marino perché il presepe non vogliono proprio lasciarlo stare. Tre anni fa hanno rubato la statuetta della Madonna. Agostini ogni anno riceve l'incarico, dalla Giunta di Castello, di allestire il presepe davanti alla porta principale del centro storico di San Marino; ma i vandali di notte si sbizzarriscono a distruggere l'opera.

Felino (Parma) - Atto vandalico contro un'altra immagine sacra. Attorno alle 2 alcune persone si sono accanite su una Maesta' posta all' ingresso del paese. I vandali hanno prima divelto l'inferriata, che protegge l'immagine della Madonna, con un bastone e poi, dopo avere rotto il vetro, l'hanno sfregiata ed infine fatta saltare con una piccola bomba carta. Risultato: distaccamento di una parte dell'affresco e danni ingenti alla struttura. Indagano i carabinieri.

Carrara - Non ha pace il presepe realizzato sul sagrato del duomo di Carrara: dopo il furto delle statue della Madonna e del Bambin Gesu', avvenuto prima di Natale, la capanna riallestita dagli artisti del borgo con le canne di bambu' e corredata da altre statue in marmo, e' stata spazzata via da una folata di libeccio.

Portocannone (Campobasso) – Devastato dai vandali il presepe. Lo ha denunciato il sindaco del paese che si recherà presso la caserma dei Carabinieri per presentare formale querela contro ignoti. Il presepe era stato allestito nella piazza principale di Portocannone.

Borgo a Mozzano (Lucca) - Rubata la statua del Gesù Bambino dal presepio allestito davanti alla sede storica della Misericordia di Borgo a Mozzano.

Noale (Venezia) – I Re Magi che portano al bambin Gesù oro e incenso, sono spariti dal presepe di Noale proprio la notte di Natale. Il quadretto della natività era stato allestito dalla Pro loco la vigilia stessa, per la prima volta, sotto il grande albero in piazza XX Settembre.

Castellammare (Napoli) - Rapito bambino Gesù dal Presepe dalla vetrina di un negozio che aveva aderito alla manifestazione "Natale in vetrina". Gesù sara' comunque al suo posto grazie al gentile dono di alcune suore.

Olbia - Rubate da un grande presepe in Via Lituania, nel centro di Olbia, le statue della Sacra Famiglia e di un pastore vicino alla greppia.

Civita di Bagnoregio, danneggiate le strutture del presepe vivente che viene realizzato ogni anno.

Torre Pedrera (Rimini) - Danneggiato da alcuni vandali e ricostruito dagli scultori della sabbia con l'aiuto della popolazione il presepe di sabbia di Torre Pedrera. Si è registrata una vera e propria gara di solidarietà da parte della gente, che per aiutare gli artisti ha trasportato secchi d'acqua e sacchi di sabbia. Resta l'amarezza per il gesto insensato dei vandali che l'hanno devastato a sprangate alcune notti fa.

Terzigno (Napoli) - Ignoti hanno distrutto il presepe allestito in Piazza Immacolata. I malviventi che hanno distrutto l’opera si sono accaniti con sdegno e brutalità sulle statue del presepe.

Morbegno (Sondrio) - Furto al presepe della Croce Rossa. Non si è salvato nemmeno quest'anno l'allestimento della Natività sistemato come da tradizione di fronte all'ospedale, a piazza sant'Antonio, dagli amici della Croce Rossa.

E, non meno grave ...

Scoglitti (Ragusa) - due tunisini nascondono la droga nel presepe di casa. Arrestati.

Bergamo - Gesu’ bambino, il bue, l’asinello e due San Giuseppe. E’ l’iniziativa del piu’ frequentato centro sociale bergamasco, il Paci’ Paciana, che ha allestito un presepe senza Maria, ma col bambinello accudito da due statuette di Giuseppe.

E meno male che era una "Breve" rassegna! Leggere in fila tutte queste notizie fa pensare. Non si tratta di un gesto sporadico, ma di una vera e propria "cristianofobia" o meglio di una vera e propria persecuzione dei sentimenti e delle manifestazioni religiose cristiane. Ma siccome le maggioranze non hanno bisogno di tutela e non fanno notizia (se non in tempo di voto), finché non arriveremo al livello della Nigeria, questi episodi li troverete solo nascosti nelle pagine dei giornali di provincia, o nei siti cattolici che si interrogano su cosa sta succedendo.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Stento a crederci. Non avrei mai immaginato tutto questo odio verso un simbolo umile della nostra fede.

Anselmo Mantovani ha detto...

Perchè i preti che non vogliono fare il presepio in chiesa o lo fanno strano con significati reconditi sono meglio di qualche ragazzetto deficiente? O le maestre che non lo fanno a scuola per non "offendere" i maomettani cosa sono? Vili e vuoti.

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