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lunedì 19 novembre 2012

I responsori lunghi della Notte di Natale

In molte chiese, lodevolmente, si celebra l'Ufficio delle Letture (qui tutto il testo in italiano) come preghiera di vigilia , la veglia che prepara la Messa di Mezzanotte e fa entrare nel clima della Notte Santa.
Spesso i salmi, anche nelle parrocchie, vengono oggi cantati con semplici toni moderni o nei tradizionali modi gregoriani. Invece gli stupendi responsori che seguono le letture, e che dovrebbero permetterne la meditazione, sono generalmente letti in velocità e passano via, senza che possano più espletare la loro funzione antica: essere una specie di "dissuasore di velocità" nella preghiera, pausa contemplativa tra una lettura e l'altra. Certo oggi le letture dell'ufficiatura sono ridotte a due e due soli sono rimasti i responsori, anche nelle solennità. Nel vecchio rito il Mattutino, diviso in 3 "notturni", comprendeva nei giorni solenni, per ciascuna tappa, 3 salmi, 3 letture (più brevi delle attuali) e 3 responsori.
I responsori del Mattutino della Notte Santa sono a ragione celebri, e spesso sono stati musicati da grandi autori del passato.

Visto che nella Liturgia delle Ore riformata si sono salvati il primo e il secondo responsorio del 1 Notturno di Natale, perché non provare - con un po' di impegno - a cantarli (magari affidando il compito ad un piccolo coro...). Piuttosto che leggere furtivamente questi responsori è davvero meglio ascoltarli con attiva partecipazione interiore. Sono anche questi i canti di Natale della Tradizione.

Ordunque fornisco per tempo gli spartiti gregoriani, i video con le registrazioni e la sinossi del testo latino e italiano. Già che ci siamo: notate come nella traduzione del versetto del secondo responsorio si sia completamente oscurata la pregnanza teologica che nel latino è incastonata? Si parla, letteralmente, di un oggi che è giorno di redenzione nuova, e insieme di riparazione antica e di felicità eterna: nel passato Dio ha stabilito di "riparare" l'uomo peccatore, con la venuta di Cristo si attua il progetto di riscatto dell'umanità, perchè le sia apra per sempre il paradiso della gioia senza fine.


Responsorium I
R. Hodie nobis caelorum Rex de Virgine nasci dignatus est, ut hominem perditum ad coelestia regna revocaret: * Gaudet exercitus Angelorum: quia salus aeterna humano generi apparuit.
V. Gloria in excelsis Deo, et in terra pax hominibus bonae voluntatis.
R. Gaudet exercitus Angelorum: quia salus aeterna humano generi apparuit.
[
V. Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto.
R. Hodie nobis caelorum Rex …]

Primo Responsorio   Lc 2, 14
R. Oggi il Re del cielo nasce per noi da una vergine per ricondurre l'uomo perduto al regno dei cieli: * Gode la schiera degli angeli, perché si è manifestata agli uomini la salvezza eterna.
V. Gloria a Dio nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini, che egli ama.
R. Gode la schiera degli angeli, perché si è manifestata agli uomini la salvezza eterna.
Responsorium II
R. Hodie nobis de coelo pax vera descendit:
* Hodie per totum mundum melliflui facti sunt coeli.
V. Hodie illuxit nobis dies redemptionis novae, reparationis antiquae, felicitatis aeternae.
R. Hodie per totum mundum melliflui facti sunt coeli.
Secondo Responsorio
R. Oggi la pace vera scende per noi dal cielo; * oggi su tutta la terra i cieli stillano dolcezza.
V. Risplende per noi il giorno di una nuova redenzione, giorno preparato da secoli, gioia senza fine.
R. Oggi su tutta la terra i cieli stillano dolcezza.


Primo Responsorio: Hodie nobis caelorum Rex


Secondo Responsorio: Hodie nobis de caelo







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