del pittore fiammingo Juan de Flandes, 1505, San Michele e San Francesco
Sappiamo che per prepararsi alla festa di San Michele, Francesco osservava una sua speciale e personale quaresima. Fu proprio durante uno di quei ritiri in onore del santo Arcangelo che ricevette le stimmate sul monte della Verna (nel 1224). Così pure il Poverello, nelle preghiere che ci ha lasciato, ricorda più volte l'Arcangelo combattente, lo invoca e lo fa invocare:
Temete il Signore e rendetegli onore.
Il Signore è degno
di ricevere la lode e l'onore.
Voi tutti che temete il Signore lodatelo.
Ave Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Lodatelo, cielo e terra.
Lodate, o fiumi tutti, il Signore.
Benedite, figli di Dio, il Signore.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
esultiamo e rallegriamoci in esso.
Alleluia, alleluia, alleluia! Il Re di Israele.
Ogni vivente dia lode al Signore.
Lodate il Signore perché è buono;
voi tutti che leggete queste parole, benedite il Signore.
Creature tutte, benedite il Signore.
Voi tutti, uccelli del cielo, lodate il Signore.
Tutti i bambini, lodate il Signore.
Giovani e fanciulle, lodate il Signore.
Degno è l'Agnello che è stato immolato
di ricevere la lode, la gloria e l'onore.
Sia benedetta la santa Trinità e l'indivisa Unità.
San Michele arcangelo, difendici nel combattimento.
Antifona dell'Ufficio della Passione (di san Francesco)
Santa Maria Vergine, nel mondo tra le donne non è nata alcuna simile a te, figlia e ancella dell'altissimo sommo Re, il Padre celeste, madre del santissimo Signore nostro Gesù Cristo, sposa dello Spirito Santo; prega per noi con san Michele arcangelo e con tutte le potenze angeliche dei cieli e con tutti i santi, presso il tuo santissimo diletto Figlio, Signore e maestro.
2 commenti:
interessante devo dire! -.-"
Dio é incredibile e meravigliosa potenza qui con noi già su questa terra! Ogniqualvolta l'ho invocato egli é venuto in mio soccorso ed in suo nome i miracoli si realizzano
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