Il rettore della Basilica di Padova in processione con mons. Malcom Ranjith per le vie di Colombo
Sono appena tornato dallo Sri Lanka, dove ho avuto la gioia e l'onore di accompagnare le reliquie di sant'Antonio dal 7 al 24 marzo, per un pellegrinaggio che ha finito per coinvolgere tutte le diocesi dell'isola di Ceylon; e non solo i cattolici, ma anche moltissimi appartenenti alla religione buddista e induista. Leggi qui la notizia da AsiaNews.Sant'Antonio apostolo del dialogo in vista dell'annuncio
La reliquia del Santo passa davanti ad un tempio Indù dove è oggetto di lancio di fiori da parte dei "devoti" non cristiani
La devozione: la fede semplice che accomuna clero e popolo dello Sri Lanka
Un secondo rilievo, frutto dell'esperienza di questi giorni. Vedendo l'espressione esterna della religiosità dei preti e dei vescovi dello Sri Lanka, noi visitatori occidentali rimanevamo al principio un po' sorpresi. Proprio i membri del Clero e gli stessi vescovi erano i più emozionati e trepidanti nell'avvicinarsi e baciare le reliquie del Santo. La stessa lunghezza d'onda di devozione semplice e soda scorreva nel clero e nel popolo e sosteneva gli immensi sforzi organizzativi di questo tour del Santo di Padova. Chiese aperte tutta la notte per dar modo alle file interminabili di persone di rendere omaggio al loro Santo; processioni di ore e ore sotto il sole per permettere a tutti almeno di vedere il busto con il Santo; accoglienze trionfali e commozione, come se non si fosse al cospetto di una reliquia, ma della persona vivente, qui e ora. L'illuminismo e il razionalismo in questo paese dell'Oriente non sono penetrati, e questa specie di immunità al virus del modernismo (che non esclude però i benefici e le risorse della modernità) mostrava che è possibile anche oggi una visione simbolica e sacramentale in linea con la tradizione cristiana di sempre.
Antonio, apostolo di riconciliazione in un paese ancora tanto ferito dalla guerra civile
Le reliquie del Santo hanno potuto visitare non solo il Sud e l'Ovest dell'Isola, ma anche la parte Settentrionale e Orientale, teatro negli ultimi trent'anni della sanguinosa guerra civile tra Tamil e Cingalesi. Le ostilità sono finite nel maggio dello scorso anno, con una terribile carneficina di 25 mila persone nella zona di Jaffna. E proprio questa città martoriata è stata una delle tappe più sentite e coinvolgenti del pellegrinaggio delle reliquie. Gli occidentali non sono ancora ammessi in questa zona dell'Isola. Ma per Antonio e i suoi frati il governo ha aperto le porte, sapendo quanto era grande l'attesa degli abitanti della zona che non avrebbero altrimenti potuto esprimere la loro devozione. Le case distrutte, i mutilati dalle mine antiuomo, i campi profughi con ancora 80 mila persone e i campi di "rieducazione" per i prigionieri di guerra parlano di morte e odio.
Ma il sorriso e la speranza di tanta gente che finalmente può affollare le chiese e le strade senza paura di saltare per aria riempiva l'atmosfera di un senso di speranza difficile da comunicare. Più di 200 mila persone si è portata nella notte sulla spianata del Santuario antoniano di Jaffna per partecipare alla messa, alle 5 del mattino, per il saluto alle reliquie del Santo in partenza per l'altra città martire, Mannar.
Ma il sorriso e la speranza di tanta gente che finalmente può affollare le chiese e le strade senza paura di saltare per aria riempiva l'atmosfera di un senso di speranza difficile da comunicare. Più di 200 mila persone si è portata nella notte sulla spianata del Santuario antoniano di Jaffna per partecipare alla messa, alle 5 del mattino, per il saluto alle reliquie del Santo in partenza per l'altra città martire, Mannar.
Di più nei prossimi giorni......
Qui alcuni link di notizie dai Media locali:
http://www.asiantribune.com/news/2010/03/06/sacred-relics-st-anthony-sri-lanka-sunday
http://www.ucanews.com/2010/03/10/thousands-flock-to-venerate-st-anthony-relic/
http://www.sundaytimes.lk/100314/Plus/plus_10.html
http://www.ucanews.com/2010/03/16/hindus-catholics-venerate-st-anthony-relic/
Qui alcuni link di notizie dai Media locali:
http://www.asiantribune.com/news/2010/03/06/sacred-relics-st-anthony-sri-lanka-sunday
http://www.ucanews.com/2010/03/10/thousands-flock-to-venerate-st-anthony-relic/
http://www.sundaytimes.lk/100314/Plus/plus_10.html
http://www.ucanews.com/2010/03/16/hindus-catholics-venerate-st-anthony-relic/
1 commento:
Bentornato!
Grazie per la testimonianza
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