In quell'occasione ho visitato la tomba di San Tommaso a Madras-Mylapore e il monte su cui tradizionalmente il santo Apostolo sarebbe stato martirizzato.
La foto di apertura mi riprende insieme al p. Rettore di S. Antonio, accanto alla statua di San Tommaso nella cattedrale a lui dedicata a Madras.
La prova più forte della predicazione di Tommaso in quelle zone, a parte tutte le discussioni storiche, è la presenza dal primo secolo ad oggi di tanti cristiani ferventi in mezzo ad un mare di Indù. Cristiani che si dicono: "i cristiani di San Tommaso", figli dell'apostolo dubbioso che ha percorso più strada di tutti gli altri, per portare il messaggio del vangelo a quanti dovevano diventare beati più di lui: "Beati quelli che pur non avendo visto crederanno!"
La tomba di San Tommaso nella cripta di Santhome Cathedral. Si vede dalla fessura il piano su cui era sepolto il Santo, prima che le sue reliquie fossero trafugate e portate in Italia, ad Ortona (grazie John Talenti per la precisazione).
Il luogo del martirio di San Tommaso apostolo, marcato dalla croce malabarese incisa sulla pietra, che è poi diventata l'insegna della gloriosa chiesa dei cristiani di San Tommaso, la chiesa Siro-Malabarese. (Il vostro cronista è quello di destra)SAN TOMMASO, PREGA PER NOI!
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