Cerca nel blog (argomenti, singole parole o frasi):

Condividi

lunedì 18 giugno 2012

La ricetta francescana per l'economia: riscoprire il valore del "bene comune"

I frati Francescani, oltre ad aver diffuso in tutta Europa e oltre il rito e il Messale della Chiesa Romana, hanno anche qualche merito nel campo dell'economia. Sembra strano, ma chi conosce la storia dell'Ordine di San Francesco sa bene che la preoccupazione per l'osservanza della povertà ha portato i frati a mettere a punto teorie e pratiche virtuose per l'uso della ricchezza in maniera cristianamente sostenibile (si pensi all'istituzione dei Monti di Pietà, ovvero il microcredito ante litteram, la contabilità della partita doppia, la distinzione tra uso lecito del denaro e l'usura....).
Un convegno celebrato oggi al Sacro Convento di Assisi ha messo a confronto ministri del governo italiano, economi delle comunità francescane e professori di economia delle università, tutti intenti a studiare e riscoprire le "vecchie" e ben collaudate ricette che nel XIV e XV secolo hanno tanto aiutato le popolazioni a riprendersi dalle crisi economiche del tempo. E pare siano ancora utili! 
Trovate approfondimenti e sintesi del Convegno sul sito internet della Rivista del Sacro Convento (-qui per le relazioni e la cronaca). Potete anche leggere gli articoli su Il Sole 24Ore e Vatican Insider:

La lezione francescana per un'economia a servizio dell'uomo

I francescani da Assisi: «Economia al servizio dell'uomo». Passera evoca S. Francesco: «Il lavoro per il bene comune»

Gli interventi da scaricare:

Nessun commento:

LibreriadelSanto.it - La prima libreria cattolica online