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venerdì 24 febbraio 2012

L'indulgenza plenaria dei Venerdì di Quaresima: ecco la preghiera in italiano

Crocifisso di Donatello - Padova, Basilica di Sant'Antonio - altar maggiore
Carissimi sacerdoti fate conoscere le indulgenze plenarie, cari fedeli usate il tesoro delle indulgenze! [Ringraziamo Francesco che ci manda questo link per approfondire che cosa sia l'indulgenza e come normalmente si può ricevere]


L'Enchiridion indulgentiarum postconciliare (ediz. 1999) ricorda:

8 § 1. Plenaria indulgentia conceditur christifideli qui ...
... qualibet feria sexta temporis Quadragesimae, orationem En ego, o bone et dulcissime Iesu, coram Iesu Christi Crucifixi imagine post communionem pie recitaverit;

Si concede l'indulgenza plenaria ai fedeli che, nei venerdì del tempo di Quaresima, davanti all'immagine di Gesù Crocifisso, dopo la comunione, avranno recitato la preghiera En ego, o bone et dulcissime Iesu...

Ecco la preghiera:
En ego, o bone et dulcissime Iesu, ante conspectum tuum genibus me provolvo, ac maximo animi ardore te oro atque obtestor, ut meum in cor vividos fidei, spei et caritatis sensus, atque veram peccatorum meorum paenitentiam, eaque emendandi firmissimam voluntatem velis imprimere; dum magno animi affectu et dolore tua quinque vulnera mecum ipse considero, ac mente contemplor, illud prae oculis habens, quod iam in ore ponebat tuo David Propheta de te, o bone Iesu: « Foderunt manus meas et pedes meos; dinumeraverunt omnia ossa mea » (Ps 22 [Vg 21] 17-18).
(dal Messale Romano, Gratiarum actio post Missam)

E qui la traduzione in italiano:
Eccomi, o mio amato e buon Gesù, che prostrato alla tua santissima Presenza ti prego con il fervore più vivo di stampare nel mio cuore sentimenti di fede, di speranza, di carità, di dolore dei miei peccati e di proponimento di non offenderti più, mentre io con tutto l’amore e con tutta la compassione vado considerando le tue cinque piaghe, cominciando da ciò che disse di Te, o mio Gesù, il santo profeta Davide: “Hanno forato le mie mani e i miei piedi, hanno contato tutte le mie ossa”.

NB. Nota per gli ambrosiani, il cui rito non prevede la celebrazione eucaristica nei venerdì di Quaresima, suggerita nei commenti
Non essendo possibile riceve la S. Comunione nei venerdì di quaresima, la stessa indulgenza, alle stesse solite condizioni, su concessione della Penitenzieria Apostolica, si può acquistare nelle domeniche di quaresima in tutte le chiese di rito ambrosiano. (cfr. "Rivista Diocesana Milanese" giugno-luglio 1992 pp. 840 841)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Nota per i gli ambrosiani:
Non essendo possibile riceve la S. Comunione nei venerdì di quaresima, la stessa indulgenza, alle stesse solite condizioni, su concessione della Penitenzieria Aostolica, si può acquistare nelle domeniche di quaresima in tutte le chiese di rito ambrosiano. (cfr. "Rivista Diocesana Milanese" giugno-luglio 1992 pp. 840 841)

Anonimo ha detto...

Grazie non sapevo questo!

Anonimo ha detto...

Grazie

carlo d.r. ha detto...

dopo i doverosi ringraziamenti per ciò che fanno i sacerdoti e per la scelta della loro vita al servizio di Dio e del popolo,bisogna constatare,purtroppo, che una parte di essi trascura tante "cose sacre"(come le indulgenze),che rappresentano il nucleo della fede e della salvezza.

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