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giovedì 8 novembre 2012

La Chiesa d'Inghilterra ha il suo nuovo arcivescovo: Justin Welby


Dopo l'elezione singolare del Papa Copto, affidata ad un bambino, ecco oggi una nuova nomina ecclesiale di eccellenza.
Pare ormai certo che domani verrà designato da Sua Maestà Elisabetta II il Molto Reverendo Justin Welby, finora vescovo di Durham, come successore dell'arcivescovo di Canterbury e primate della Comunione Anglicana Dr. Rowan Williams, che si ritirerà dall'incarico il mese prossimo. Lo riporta il sito della BBC, dando per sicura la nomina.
L'arcivescovo designato ha vinto il posto su prelati ben più blasonati di lui: è vescovo da appena un anno nella quarta sede in ordine di precedenza, ed è stato scelto invece dell'arcivescovo di York, l'evangelico John Sentamu o del combattivo Michael Nazir Ali, di Rochester.

Justin Welby non è certo alle altezze teologiche del suo predecessore: prima di diventare prete ha lavorato parecchi anni come manager per la compagnia petrolifera ELF. Poi sentì la chiamata e si fece ministro di Dio. Viene descritto da chi lo conosce come un vescovo left-wing, di sinistra, nel senso di liberal, modernizzante e devoto al political-correct, ai discorsi su economia, finanza, inclusivismo, riscaldamento globale, questioni di genere.... Si dice di lui che è "molto astuto" e "capace di cambiare ciò in cui crede se questo è la cosa giusta da fare". Il riferimento è alle unioni omosessuali, sulle quali non si è espresso ufficialmente (ohibò!). Ha scritto, ricordando i suoi trascorsi lavorativi: Managing the Church: Order and Organization in a Secular Age (!) e questo può già dare l'idea della sua ecclesiologia. Non a caso il vescovo Welby è anche, dal 2011, membro del parlamento inglese, uno dei 26 Lords Spritual (cioè coloro che siedono sulla cosiddetta "panca dei vescovi" nella Camera Alta, la Camera dei Lords). Qui la sua scheda da parlamentare. Insomma un vero rappresentante dell'establishment.

Naturalmente, lo ha affermato più volte, crede "…nell'ordinazione delle donne come vescove" e aggiunge, parole sue: "mantengo questa posizione come risultato di un attento studio delle scritture e dell'esame della tradizione" “…I hold these views as a result of careful study of the scriptures and examination of the tradition.”
Chi ancora aveva mezza speranza all'interno della Chiesa d'Inghilterra, l'ha ora persa del tutto. Non c'è più posto, tantomeno sotto il nuovo arcivescovo, per la dottrina cattolica dell'Ordine (e non solo per quella...).

Nato il giorno dell'Epifania del 1956, il nuovo arcivescovo eletto è sposato con Caroline Eaton, dalla quale ha avuto sei figli. Ha perso in un incidente d'auto nel 1983 in Francia una figlia di soli sette mesi.

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